SUPPORTIAMO LA TUA IMPRESA PER OTTENERE INCENTIVI
Realizziamo studi di fattibilità tecnica ed economica
Grazie all’esperienza maturata nel corso del tempo per l’innovazione di impianti produttivi e sistemi tecnologici a favore di aziende in settori diversi, dai più semplici ai più complessi, Primeconcept è in grado di indirizzare le aziende che intendono modernizzare la loro produzione verso soluzioni caratterizzate da rapidità di implementazione e con il migliore rapporto costo/benefici, attraverso studi e business plan specifici. Ascoltare i clienti e condividerne gli obiettivi, inserirsi nel loro progetto di innovazione che comprende il potenziamento produttivo e organizzativo, dalle attività di controllo della qualità ai più complessi sviluppi di automazione industriale, è un servizio che il team di Primeconcept svolge per affiancare le PMI nel processo di digitalizzazione sempre più incalzante.
SIAMO ESPERTI DI CASI DIFFICILI
Operando come specialisti nella Visione Artificiale e nel Deep Learning a qualsiasi livello, Primeconcept crea soluzioni con supporto locale o remoto, prevedendo un percorso formativo ad hoc per conferire al cliente l’autonomia utile con un notevole risparmio di tempo e denaro. Primeconcept è il partner affidabile per progettare il futuro industriale di un’impresa attraverso la Co-Progettazione con il cliente di piani di fattibilità e di sviluppo, per poter approfittare delle reali opportunità del momento.
FINANZIAMENTI E PNRR
Le opportunità per le aziende che intendono crescere , in questo particolare momento storico sono in gran parte offerte nell’ambito del PNRR.
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), è il documento strategico predisposto dal governo italiano per accedere al fondo del Next Generation – EU, lo strumento introdotto dall’Unione europea per rispondere alla crisi pandemica. Il PNRR si focalizza sui temi dell’innovazione e della competitività nel sistema produttivo italiano, intrecciandosi con l’intento trasversale di digitalizzazione della attività produttive, per raggiungere i seguenti obiettivi:
- Potenziare la capacità di innovare delle imprese, in particolare delle PMI, favorendo anche il processo di integrazione in catene del valore globali
- Stimolare gli investimenti per lo sviluppo e l’applicazione di tecnologia di frontiera essenziali per competere nei mercati globali (IoT, robotica, visione artificiale e intelligenza artificiale)
Primeconcept si candida, grazie alla sua expertise, a supportare l’azienda nella presentazione dei piani di sviluppo e nelle domande per ottenere questi finanziamenti.
Il Decreto Aiuti: come ottenere l’incentivo del 50% per i SW di progettazione, simulazione e produzione elettronica.
Chi è il beneficiario di questo incentivo?
Il beneficio del credito di imposta per gli investimenti in beni immateriali 4.0 (legge di Bilancio 2021 art. 1, c. 1058, 1058-bis e 1058-ter, legge n. 178/2020), è a favore delle imprese residenti nel territorio italiano, incluse le sedi stabili di soggetti non residenti, di qualsiasi forma giuridica o settore di mercato o di dimensione o, ancora, di qualsiasi regime fiscale.
Che tipo di investimenti sono finanziabili?
Beni immateriali e strumentali per i processi di trasformazione 4.0. Tutte le applicazioni su misura o le soluzioni speciali di Primeconcept rientrano nelle categorie agevolabili.
Come funziona?
Per gli investimenti realizzati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022 (oppure entro il 30 giugno 2023, se entro il 31 dicembre 2022 il “venditore” abbia accettato il relativo ordine e siano stati saldati acconti per il 20% del costo totale), la quota del credito di imposta passa dal 20% al 50% (entro un massimo dei costi di un milione di euro).
L’agevolazione è utilizzabile in compensazione.
Cosa deve fare l’impresa
- conservare la documentazione dimostrativa dei costi agevolabili e dei relativi pagamenti, per evitare la revoca dell’agevolazione
- segnalare nelle fatture e negli altri documenti di acquisto (es. DDT) dei beni e servizi previsti, il riferimento alle disposizioni di legge
- allestire una perizia tecnica asseverata (da ingegnere o perito industriale iscritto negli albi professionali oppure ottenere un attestato di conformità di un ente di certificazione accreditato), per confermare le caratteristiche tecniche dei beni acquistati, che siano in linea con la legge di bilancio 2017.
- Per i beni acquistati con costo non superiore a 300.000 euro, è possibile evitare la perizia attraverso la dichiarazione del legale rappresentante (ai sensi del DPR n. 445/2000).